Cronaca Specchia 

Giallo di Sonia Marra, la Corte d'Appello di Perugia riapre il processo a carico di Bindella

La ragazza di Specchia scomparve nel nulla dodici anni fa a Perugia. Il suo fidanzato, accusato di omicidio, è stato assolto nel processo di primo grado.   Nuovo capitolo nel giall...

La ragazza di Specchia scomparve nel nulla dodici anni fa a Perugia. Il suo fidanzato, accusato di omicidio, è stato assolto nel processo di primo grado.   Nuovo capitolo nel giallo di Sonia Marra, la 25enne di Specchia scomparsa nel nulla nel 2006 da Perugia. Della ragazza che era in Umbria per studiare Teologia non è mai stata ritrovata alcuna traccia: per questo gli inquirenti hanno pensato da subito che qualcuno avesse ucciso Sonia occultandone poi il cadavere. Con quest'accusa è finito sotto processo Umberto Bindella, un giovane con cui Sonia aveva intessuto una relazione sentimentale e che, secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, avrebbe perso la testa davanti all'improvvisa gravidanza della ragazza arrivando ad ucciderla. Bindella è stato assolto al termine del processo di primo grado nel 2017 ma ieri la Corte d’appello di Perugia ha riaperto il processo a suo carico. I giudici hanno infatti accolto le richieste di rinnovazione istruttoria avanzate dalla Procura generale disponendo l'ascolto di altre cinque persone: i genitori di Bindella in merito all'alibi del figlio, l'amico poliziotto Giorgio D'Ambrosio al quale Bindella avrebbe confidato di aver fatto “una cosa più grande di me e di te” e anche due amici di D’Ambrosio che, secondo l’accusa, confermerebbero la genuinità delle sue parole.

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